Consigli per il Neofita Parte 4: Quanta acqua dare alla propria pianta
Vi sembrerà una cosa futile spiegare quanta acqua dare alla propria pianta, ma in realtà un altro errore che riscontro frequentemente non solo tra i neofiti è proprio dovuto alla quantità di acqua da dare alla pianta.
Molti somministrano l’acqua in base al peso del vaso, altri si regolano con una bottiglia dandone una certa quantità ogni giorno, per quanto mi riguarda l’acqua andrebbe data solo quando la pianta lo richiede cercando di mantenere sempre la stessa umidità per tutta la zolla contenuta nel vaso.
L’ acqua tenderà sempre a scendere verso il fondo del vaso, quindi è probabile che se in superfìcie è asciutto sotto non lo sia.
lo preferisco fare piccole annaffiature, ma più frequenti, facendo in modo di inumidire a sufficienza la solo la parte secca. Imparate a valutare il peso dei vostri vasi con la terra asciutta e dopo quando sono appena annaffiati, così da capire nel tempo come gestire 1’ acqua in base al peso.
Se usate acqua di rubinetto, ricordate che anche se in percentuali variabili in base alla zona, è ricca di cloro; imbottigliatela in comodi contenitori per 4/5 giorni così far depositare sul fondo le molecole più pesanti ed evaporare quelle più volubili (decantazione). Altro consiglio se siete indoor, è di non esagerate con la misura dei vasi, in quanto necessitando di più liquidi diventano più diffìcili da gestire se no si ha la giusta esperienza e manualità.
Consiglio ai neofiti, vasi da 9l, 11l o al massimo 15 litri.
Aggiungete del radicante non minerale, come ad esempio il “Root Juice” di “biobizz” all’acqua per evitare di bruciare i vostri germogli
Alla Prossima
Luca Negri